| Set composto da 2 confezioni, per un totale di 6 barrette di zolfo 
 Pur non avendo alcun riscontro scientifico ufficiale, questa pratica gode tutt'oggi di una certo seguito, soprattutto in Liguria.
 
 I "candelotti" o i "cannelli" sono cilindri di zolfo pressato. Vengono sfregati o fatti rotolare premendoli sulla parte del corpo dolorante per 5/10 minuti, donando sollievo alla sensazione dolorosa, delle articolazioni e dei muscoli.
 
 Dei piccoli scoppiettii vi segnaleranno l’azione dello zolfo che assorbe le tensioni elettrostatiche negative presenti nella zona infiammata.
 
  L'effetto dell'applicazione è spesso immediato dopo il primo trattamento, ma può manifestarsi a distanza relativamente ravvicinata e dopo ripetizione dello stesso.
 
 Un’eventuale rottura della barretta di zolfo indica un assorbimento rapido delle tensioni negative. Continuate quindi a massaggiare con una nuova barretta di zolfo per terminare l’assorbimento.
 
 Quando le barrette di zolfo saranno rotte in pezzetti piccoli e non più utilizzabili, si possono polverizzare e sciogliere in acqua calda per un impacco sulla zona dolorante o un pediluvio.
 
 Le barrette di zolfo assorbono meglio se sono fredde (consigliamo di raffreddarle prima di usarle mettendole nel congelatore per 5 minuti).
 
 Dopo averle usate vanno sciacquate per un minuto sotto l’acqua corrente, poi riposte nella loro confezione conservandole in un luogo asciutto, pronte per un nuovo utilizzo.
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